Leggi storie vere di sesso hard. Ecco alcune confessioni porno di tradimenti, di mariti cornuti e di mogli puttane. Scopri racconti italiani di veri incesti fra parenti, sesso con cognate, suocere, zie, cugine, sorelle e perfino mamme. Racconti di prime esperienze trio e delle prime orge. Storie di donne ricattate dal capo, di ginecologi molesti e di professoresse ninfomani. Storie di prime masturbazioni durante l'adolescenza e di studentesse esibizioniste che fanno pompini tra i corridoi di scuola.
Ciao a tutti mi chiamo Martina, ho 21 anni e sono di Torino. Sono alta 1 metro e 75 ho i capelli lunghi, lisci e biondi e gli occhi azzurri. Faccio...
Leggi tuttoIl cognome sul campanello c'è, la casa è una piccola villetta accanto ad altre tutte uguali, ho fatto quasi cento chilometri accettando il tuo...
Leggi tutto“Sono proprio felice; la tua idea di trascorrere qualche giorno in un agriturismo in Toscana è stata perfetta, ho lavorato tanto questo mese e...
Leggi tuttoMarys era in piedi, nuda, in mezzo alla cella. Davanti a se aveva un tavolo di legno con una radice di zenzero tagliata nella forma per sembrare un...
Leggi tutto– Nessuno se ne accorgerà – disse Tea infilando una mano sotto il pantalone in panno di Gustavo. – Se ne accorgeranno per forza!...
Leggi tuttoAttraverso il cortile ricoperto di edera, rose tagliate e fiori selvatici, Lulu guardò il vialetto vuoto. Vittorio era di nuovo in ritardo. Ha...
Leggi tuttoAccidenti a te. Dovrei scrivere un romanzo, per l’amor del cielo, e non parlerei di te. Okay, forse il cowboy non ti assomiglia, il modo in cui...
Leggi tuttoPosò la borsa dei documenti al solito posto accanto al grande divano nero, chiudendo poi la porta dietro di sé. Come la riunione si avvicinava, il...
Leggi tuttoSandrina era nuda di fronte allo specchio nella sua camera da letto ed ammirava il suo corpo. Il suo viso appariva angelico. Aveva sopracciglia...
Leggi tuttoMi strofinai le cosce e tirai la morbida seta della mia gonna. Dannazione! Odiavo essere vestita così. Datemi jeans e una maglietta ogni giorno. Mi...
Leggi tuttoLa campana piccola tintinnava allegramente non appena Caterina e Luisella aprirono la porta del negozio. C’erano molti capi di abbigliamento, alcuni...
Leggi tuttoRimasi senza parole per un momento mentre guardavo negli occhi una giovane ragazza bionda con un sorriso fantastico. “Vuoi che ti controllo il...
Leggi tuttoFissò la figura del giovane soldato, che si allontanava da lei. Era attratta dallo sguardo di quel ragazzo che pareva timido e che non potesse...
Leggi tuttoLunedì mattina. La maggior parte delle persone odiano il lunedì mattina. Penso che siano solamente divertenti (per non dire ridicole). Certo è...
Leggi tuttoQuella di oggi era stata una di quelle giornate troppo lunghe e troppo pesanti, una di quelle impegnative, che fa venire voglia di picchiare la testa...
Leggi tuttoGuardo l’orologio ed aspetto che arrivi la mia ragazza, Sofia. L’appuntamento è sempre il venerdì sera al ristorante Casey. E’ un bunker, più...
Leggi tuttoIl silenzio riempiva la casa come una presenza invisibile, come la luce della luna filtrava attraverso le finestre creando ombre strane sui muri e sui...
Leggi tuttoIn qualche modo, è stato facile lasciarci. Abbiamo avuto i nostri momenti di pausa in passato, ed erano sempre stati come una tortura, così ho...
Leggi tutto“Amore mio, sei ancora lì?”. Lei non può parlare. Lei può pensarla solo la sua risposta. Quando la sua voce tuona in questo modo riesce a...
Leggi tuttoLo vedo giusto una o due volte l’anno, non abbastanza spesso per chiamarla amante, e tra le riunioni di lavoro che mi portano a viaggiare molto e...
Leggi tutto“Stanno facendo quello che penso io?”, chiesi. “Eh, Antonella, sei così innocente!”. - Rispose Tommaso. Mi sorrise mentre...
Leggi tutto“Claudia devi passare quella cazzo di palla!” grido infuriato. Lei bofonchia qualcosa che non posso udire, per sua fortuna. Ma mi fa comunque...
Leggi tuttoAl mio primo orgasmo, seduta nel sedile posteriore di una panda. Ero poco più che una bambina, le tette già grosse, una terza abbondante, saltavano...
Leggi tuttoValeria non intendeva lasciare la casa dei genitori, dove godeva di tutti gli agi e le comodità e anch’io non ci pensavo neanche a un’eventuale...
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